La forgia, la bottega del fabbro-maniscalco, forse la prima tessera del Museo diffuso, è stata donata a “La Radice”, con atto notarile del 2004, da Giovanni Paparo (di Pietro), al quale era stata donata dal nonno materno Giovanni Saraco (1926-2008), uno dei tanti fabbri di Badolato che con passione e perizia costruivano gli utensili necessari al mondo contadino e artigiano, ringhiere, cancelli..

La forgia si trova al piano terra di un fabbricato in via Progresso, nei pressi della fontana di via Adamo. Dentro c’è tutta l’attrezzatura del mestiere, a cominciare dalla fucina e dal mantice a pedale, così come l’ha lasciata il buon mastro Gianni quando ha smesso di lavorare.

Il locale, prima di essere adibito a forgia, era stato per lungo tempo palmento per la vinificazione, anch’esso visitabile ancora oggi.

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